A Venezia sbarcano le storie che sfidano l’innovazione con la forza della tradizione
Dopo il successo della prima edizione, il Salone dell’Alto Artigianato Italiano si appresta ad aprire i battenti in un contesto impareggiabile: l’Arsenale di Venezia, uno dei siti storici più suggestivi della città, testimone di un’epoca in cui l’arte e la competenza delle maestranze veneziane riuscirono a portare ai massimi livelli la costruzione navale e la produzione bellica necessaria alla Serenissima ad esercitare e mantenere una prolungata egemonia sul mare.
Il taglio del nastro è fissato per giovedì 3 ottobre alle ore 11.00 alla presenza del sindaco Luigi Brugnaro e delle autorità civili e militari.
Oltre 140 gli artigiani che – da giovedì 3 a domenica 6 ottobre – porteranno in laguna la propria unicità, identità culturale e tradizione regionale. Per quattro giorni la culla della marineria veneziana si trasformerà in una vera e propria vetrina dell’eccellenza artigiana italiana, per presentare una vasta gamma di lavorazioni – da tessuti pregiati a lavori in ceramica, gioielleria, vetro soffiato, mobili di design e molto altro ancora – che da sempre sono sinonimo di Made in Italy.
Le Tese e le Nappe di San Cristoforo, per un totale di 7.000 metri quadrati di spazi espositivi, metteranno in mostra una vasta gamma di categorie merceologiche che spazieranno dalla tradizione al contemporaneo, dando vita a un’esposizione plurisensoriale e creativa, un vero e proprio spaccato della ricchezza culturale e artistica del paese.
Un emozionante percorso esperienziale tra diverse espressioni culturali che presenteranno una vasta gamma di lavorazioni da sempre sinonimo del Made in Italy nel mondo. Tante le categorie merceologiche che si potranno visitare all’Arsenale: dai gioielli tradizionali a quelli ricamati con fili d’oro, dalle tecniche di produzione a cera persa all’incastonatura di pietre preziose, ma anche gli ombrelli per dare un tocco di eleganza ad ogni momento della giornata.
E ancora, penne in legno che rendono la scrittura un piccolo capolavoro, sculture e opere artistiche in legno ma anche terracotta e materiali, creazioni di arredo, complementi in legno e ceramiche artistiche, rilegatura e lavorazione della carta. Immancabile il famoso vetro soffiato e lavorato a lume insieme al merletto di Burano e Pellestrina, ma anche l’affascinante costruzione di stufe e caminetti e la storia che ha visto eccellere un’impresa nel campo delle bicilette.
E poi l’illuminazione, la lavorazione delle pietre e del marmo, i rivestimenti decorativi del design d’interno, l’antica lavorazione della cartapesta e quella della pelletteria, insieme agli esperti del restauro artistico e conservativo che tutti i giorni si occupano del patrimonio pubblico e privato in Italia. Non mancheranno l’alta sartoria, gli atelier di costumi e maschere veneziane oltre a liutai, costruttori e restauratori di pianoforti.
Il Salone resterà aperto fino a domenica 6 ottobre, tutti i giorni dalle 10.00 alle 19.00 (ultimo ingresso 18.30). Sabato 5 ottobre dalle 10.00 alle 20.00 (ultimo ingresso 19.00).
È raggiungibile a piedi attraversando la passerella della Celestia e accedendo dall’ingresso pedonale di Bacini-Arsenale Nord tramite la Tesa 105. Con il trasporto pubblico acqueo: – Linea speciale Actv: collegamento diretto da Piazzale Roma approdo “C” alla fermata “Arsenale Torre di Porta Nuova”, attiva durante i giorni di apertura con corse ogni 20 minuti dalle ore 08:10 alle ore 19:10 da Piazzale Roma ai minuti 10 e 40 e con partenze dall’Arsenale dalle ore 08:50 alle ore 19:50 ai minuti 20 e 50.
Servizio a tariffa speciale dedicato esclusivamente ai visitatori del Salone. Sulla linea speciale saranno inoltre validi gli abbonamenti (rete unica, residenti isole, integrati e supplementi) validi per la navigazione, i biglietti/carnet rete unica e i biglietti ordinari a tempo (75 minuti, daily pass 24 ore (valido in navigazione), 2-3-7 giorni, Quickly Atvo-Avm/Actv); – Linee Actv 4.1, 4.2, 5.1, 5.2; – Linea Alilaguna Blu di collegamento diretto dall’Aeroporto Marco Polo; – Servizio navetta gratuito dal Giardino delle Vergini (in particolare per visitatori provenienti da Biennale Arte 2024), attivo tutti i giorni dalle 11 alle 17.40.
Il Salone dell’Alto Artigianato Italiano è promosso dal Comune di Venezia e organizzato da Vela Spa nell’ambito del progetto “Venezia e la sua laguna: gestione e valorizzazione dei flussi turistici” finanziato dal Ministero del Turismo per la valorizzazione dei Comuni a vocazione turistico-culturale nei cui territori sono ubicati siti riconosciuti dall’UNESCO patrimonio dell’umanità.
Partner istituzionali della manifestazione sono: Regione Veneto, Camera di Commercio Venezia e Rovigo, Venice World Sustainability Capital Foundation, CNA Venezia, Confartigianato, Fondazione Musei Civici Venezia, oltre a Venis, AVM Spa e Veritas. Partner: Intesa San Paolo e American Express. Partner tecnico: Artemest ed Henoto.