Un focus sulle arti decorative e, dall’altra parte, un dialogo tra manifattura tradizionale, saperi manuali e nuovi strumenti da cui nascono manufatti e progetti innovativi, sostenibili e d’eccellenza. In occasione della prima edizione del Salone dell’Alto Artigianato Italiano promossa dal Comune di Venezia e organizzata da Vela spa, all’Arsenale di Venezia saranno ospitati due progetti speciali a cura della Fondazione Musei Civici di Venezia e di Fablab Venezia. La fiera espositiva si svolgerà da giovedì 28 settembre a domenica 1 ottobre con inaugurazione prevista giovedì 28 alle ore 11.30 alla presenza del Sindaco, Luigi Brugnaro, e del Ministro per le Riforme istituzionali e la Semplificazione normativa, Maria Elisabetta Alberti Casellati.
All’interno della Tesa 99, la Fondazione Musei Civici di Venezia presenterà “I mestieri dell’arte”: si tratta di una selezione di opere provenienti dalle collezioni di diverse sedi museali (Museo del Vetro di Murano, Museo del Merletto di Burano e Palazzo Mocenigo) con l’obiettivo di valorizzare una preziosa manualità che da sempre è protagonista del nostro quotidiano. Accanto agli esemplari di opere in vetro presentate da passate esposizioni del Padiglione delle Arti Decorative della Biennale di Venezia, nato nel 1932, e ai campionari di tessuti dalla Tessilteca moderna del Centro delle Arti e del Costume (CIAC) saranno esposti merletti, mosaici e calzature, produzioni correlate alle Scuole professionali e a realtà che, ad oggi, hanno in carico proprio la trasmissione del saper fare, mantenendo vive queste specificità esecutive. Le realtà partecipanti sono: Scuola Mosaicisti del Friuli, Associazione Murazzo di Pellestrina, Associazione Marcello di Burano, Politecnico Calzaturiero del Brenta, ITS Abate Zanetti, UIA Università Internazionale dell’Arte, Liceo Artistico Statale Michelangelo Guggenheim. Per il pubblico del Salone dell’Alto Artigianato Italiano, Fondazione Musei Civici di Venezia propone, inoltre, un’attività rivolta a famiglie con bambini attraverso il suo dipartimento educativo MUVE Education. Nello specifico, “Costruisci il tuo figurino” rivolto a famiglie con bambini dai 7 agli 11 anni giovedì 28 e venerdì 29 settembre alle ore 15, sabato 30 settembre e domenica 1 ottobre alle ore 11 e 15: prendendo spunto dai tessuti esposti, i partecipanti potranno diventare dei moderni stilisti grazie a un kit comprendente dei figurini da assemblare e vestire a proprio piacimento.
A raccontare, invece, le opportunità offerte all’artigianato dall’utilizzo della tecnologia sarà il progetto di allestimento “Tradizioni FUTURE” curato da Fablab Venezia. All’interno della Tesa 98, saranno presentati esempi di fabbricazione digitale (stampa 3d, scansione 3d, taglio laser, robotica) per dimostrare come i nuovi materiali e i nuovi processi possano mettersi a servizio della manifattura tradizionale e artistica, valorizzando il lavoro dell’artigiano digitale di oggi e di domani, e guidando al tempo stesso il grande patrimonio immateriale di conoscenze e competenze verso le produzioni del futuro. Per tutta la durata del Salone, dalle ore 10 alle ore 18, sarà possibile partecipare a dimostrazioni di stampa 3d con argilla e biopolimeri, taglio laser e scansione 3d; verranno inoltre organizzate visite per studenti delle scuole superiori (giovedì, venerdì e sabato alle ore 10) e laboratori per ragazzi di età compresa tra i 10 e i 13 anni (giovedì, venerdì e domenica alle ore 15), mentre giovedì e venerdì, alle ore 11.30 due artigiani presenteranno il proprio processo di ricerca e produzione, anche tramite lavorazioni pratiche con i macchinari presenti. Sabato alle ore 15 sarà proiettato il documentario sviluppato dal collettivo D20 Artlab nell’ambito del progetto di ricerca europeo Hephaestus sugli ecosistemi dell’artigianato e la loro innovazione, in collaborazione con Ca’ Foscari, che vede in Venezia uno dei luoghi pilota della sperimentazione. Infine, venerdì e sabato alle ore 17 si terranno due talk pubblici, il primo intitolato “Mestieri artigianali, digitale e patrimonio culturale. Le nuove tecnologie contribuiscono alla conservazione, valorizzazione e fruizione dei patrimoni, grazie a progetti avanzati di collaborazione” (con Fondazione Musei Civici, Unisve, Istituto Italiano di Tecnologia, Università Iuav, Prossimi impresa Sociale) e il secondo “La tradizione incontra l’innovazione nella città storica: il ruolo sociale dell’artigianato e la valorizzazione delle eccellenze locali” (con Confartigianato Venezia, CNA, Università Ca’ Foscari, Fablab Venezia, Stefano Vianello-artigiano locale).
Il Salone dell’Alto Artigianato Italiano è promosso dal Comune di Venezia e organizzato da Vela Spa nell’ambito del progetto “Venezia e la sua laguna: gestione e valorizzazione dei flussi turistici” finanziato dal Ministero del Turismo per la valorizzazione dei Comuni a vocazione turistico-culturale nei cui territori sono ubicati siti riconosciuti dall’UNESCO patrimonio dell’umanità. Partner della manifestazione Camera di Commercio Venezia e Rovigo, American Express, Venice World Sustainability Capital Foundation, CNA Venezia, Confartigianato, Fondazione Musei Civici Venezia, oltre a Venis, AVM Spa e Veritas. Partner tecnico Artemest e Henoto spa.