Nell’anno in cui si celebrano i 700 anni dalla morte di Marco Polo, il Salone dell’Alto Artigianato Italiano gli rende omaggio attraverso l’esposizione, allestita al piano terra della Torre di Porta Nuova, dal titolo “I saperi di Marco Polo per la salvaguardia delle tradizioni artigianali e gastronomiche d’eccellenza”.
Si tratta di una tappa di un progetto più ampio, inserito nel programma ufficiale delle celebrazioni poliane del Comitato Nazionale e curato dal presidente di Wavents Massimo Andreoli, che promuove la conoscenza delle eccellenze del patrimonio tangibile e intangibile dei Paesi incontrati dal mercante veneziano durante il suo lungo viaggio in Oriente, descritto nelle pagine de “Il Milione”.
L’esposizione consiste in alcuni oggetti di alto artigianato cinese provenienti per lo più da alcune delle città a suo tempo visitate da Marco Polo, come Suzhou, gemellata dal 1980 con Venezia, Hangzhou e Yangzhou. Ad affiancare la parte espositiva vi sarà la proiezione di un video grazie al quale si potranno scoprire i processi di produzione dei vari manufatti. Il progetto proseguirà poi con tre incontri dedicati alla cultura del té lungo l’itinerario di Marco Polo il 17 ottobre, 29 novembre e 12 dicembre al Ca’ di Dio Hotel di Venezia.
A cura di: Fondazione Venezia 2000, Associazione Culturale “Le Nuove Vie di Marco Polo”, Wavents srl, CERS Italia ETS, in collaborazione con Ar-tea Academy Venezia, Hotel Ca’ di Dio – gruppo VRetreats, Dai Chunlin 1628, VeraMonteforte, Museo Nazionale Cinese del Tè’ di Hangzhou, Ceylon Tea-Board Sri Lanka. Con il Patrocinio dell’Ambasciata della Repubblica Popolare Cinese in Italia, del Consolato Generale dello Sri Lanka a Milano