Il Salone dell’Alto Artigianato Italiano è un evento unico che celebra l’arte e la manifattura del nostro Paese nel cuore della laguna, culla di antichi mestieri e di un saper fare tramandato nei secoli. Un tributo alla dedizione di tutti gli artigiani italiani.
Una fiera d’eccellenza, all’interno dell’Arsenale di Venezia, che si pone l’obiettivo di far conoscere e apprezzare il valore intrinseco del lavoro manuale, mettendo in luce la creatività e il talento di maestri artigiani provenienti da diverse regioni d’Italia. In un contesto impareggiabile, il Salone è una vera e propria vetrina del meglio dell’artigianato del nostro Paese e vanta una vasta gamma di settori: da quello dei tessuti pregiati ai lavori in ceramica, gioielleria, vetro soffiato, mobili di design e molto altro ancora.
Torna, dal 2 al 5 ottobre 2025 all’Arsenale di Venezia, la terza edizione del Salone dell’Alto Artigianato Italiano, un evento che celebra l’eleganza e la raffinatezza dei mestieri antichi, ma pronto ad accogliere anche l’entusiasmo e la creatività dei giovani artigiani che rappresentano il futuro dell’arte e del saper fare manuale in Italia. Un tributo alla capacità artigianale che ha sempre caratterizzato il nostro Paese e che continuerà a farlo per molti secoli a venire.
Ogni artigiano porta con sé la propria identità culturale e le tradizioni regionali per concedere al visitatore un viaggio emozionante e suggestivo tra colori e materiali di ogni angolo d’Italia.
Venezia è la città più antica del futuro, un luogo incantato che ha conservato la sua bellezza e unicità nel corso dei secoli. L’Arsenale di Venezia, uno dei simboli della storia della Serenissima, è il luogo ideale per ospitare il Salone dell’Alto Artigianato Italiano, una manifestazione che si prefigge di diventare un appuntamento fisso in laguna, offrendo una combinazione di storia, arte e cultura sulle tracce di antichi mestieri in una città che ha saputo distinguersi a livello mondiale per l’eccellenza delle sue creazioni. L’appuntamento è quindi per la terza edizione, dal 2 al 5 ottobre 2025.
All’Arsenale Nord, nelle Tese delle Nappe e di San Cristoforo, antichi padiglioni pienamente restaurati, spazi caratterizzati da colonne in pietra d’Istria e ampie e luminosissime volte, per una metratura complessiva di 7.000 metri quadri.
Le sette Tese espositive saranno, in autunno, il cuore dell’esposizione, un percorso esperienziale emozionante e suggestivo tra diverse espressioni culturali che presenteranno una vasta gamma di lavorazioni da sempre sinonimo del Made in Italy nel mondo. Si amplia anche la gamma di categorie merceologiche: oltre a gioielli e accessori, sculture e opere artistiche, arredo e complementi, rilegatura e lavorazione della carta, illuminazione e lavorazione dei metalli, lavorazione del marmo e delle pietre, arte del vetro, merletti e tessitura, restauro artistico e conservativo, rivestimenti artistici, liuteria, alta sartoria, lavorazione della cartapesta, si aggiungono pianoforti, ombrelli, calzature, strumenti di scrittura, cappelli, camini artistici e pelletteria.
Una grande vetrina, quindi, per mettere in evidenza ciò che c’è dietro al lavoro artigiano, la passione e la cura per ogni oggetto realizzato, ma anche il percorso che porta un materiale – nobile e non – a trasformarsi in un autentico capolavoro.
Tra le presenze eccellenti in Arsenale, spazio anche alle lavorazioni tradizionali veneziane e la partnership con la Fondazione Musei Civici che esporrà, all’interno della Tesa 113, i frutti delle collaborazioni con le scuole e gli istituti attivi sul territorio limitrofo e nazionale.
Inoltre, durante i quattro giorni di manifestazione, si susseguiranno oltre 70 dimostrazioni dal vivo, nei vari stand, di tecniche e lavorazioni che sapranno attirare l’interesse del pubblico, ammaliato dall’abilità dei maestri artigiani nel dar vita a forme di straordinaria bellezza.
La manifestazione sarà anche il contenitore ideale per momenti di approfondimento sulle tematiche inerenti l’artigianato e per presentazioni a cura degli stessi espositori con particolare focus sull’innovazione, turismo e sostenibilità.
La prima edizione dell’evento, che ha registrato 15 mila visitatori nell’arco di quattro giorni dal 28 settembre all’1 ottobre 2023, si è caratterizzata per una importante campagna di promozione e comunicazione nazionale ed internazionale, anche tramite testimonial, premi per la sostenibilità, eventi istituzionali, workshop, creazione di eventi collaterali.
Durante il Salone, c’è stata l’opportunità di scoprire il meglio del saper fare nei diversi settori che vanno dalla ceramica ai tessuti pregiati, dalle opere in vetro soffiato alle pietre preziose, dai gioielli ai mobili solo per citarne alcuni. Quello che fu il cuore pulsante dell’arte navale e della marineria della Serenissima, è stato per quattro giorni una vetrina privilegiata per ammirare ed acquistare una selezione di manufatti di altissima qualità e dal design originale, ma anche l’occasione per incontrare gli artigiani, scoprire la loro storia e il processo creativo che sta dietro alla nascita di ogni singolo oggetto.
La seconda edizione del Salone dell’Alto Artigianato Italiano, all’Arsenale di Venezia, ha registrato dal 3 al 6 ottobre 2024 oltre 12mila visitatori! L’Arsenale è un contesto impareggiabile dove, grazie a questi appuntamenti, innovazione e formazione diventano imperativi assoluti per crescere. Il Salone, che sin dalla prima edizione ha ottenuto dalla Regione Veneto la certificazione di fiera di rilevanza internazionale, anche per il 2024 ha ricevuto dall’ente RINA la certificazione ISO 20121:2012 che attesta che l’evento è gestito secondo i principi della sostenibilità.
Gli espositori, giunti dal Nord al Sud, sono stati 140, dislocati tra le Tese e le Nappe di San Cristoforo, cuore dell’esposizione, che hanno presentato una vasta gamma di lavorazioni, dai tessuti pregiati ai lavori in ceramica, dalla gioielleria ai mobili d’arte e di design, dagli strumenti musicali alla pelletteria fino ai mestieri tipici veneziani, come il vetro soffiato, il merletto o le barche tradizionali per la navigazione in laguna. Una vetrina che ha messo in evidenza ciò che c’è dietro al lavoro artigiano, la passione e la cura per ogni oggetto realizzato.
Il Salone dell’Alto Artigianato Italiano è promosso dal Comune di Venezia e organizzato da Vela Spa nell’ambito del progetto “Venezia e la sua laguna: gestione e valorizzazione dei flussi turistici” finanziato dal Ministero del Turismo per la valorizzazione dei Comuni a vocazione turistico-culturale nei cui territori sono ubicati siti riconosciuti dall’Unesco patrimonio dell’umanità. Partner del Salone sono Camera di Commercio Venezia e Rovigo, Intesa Sanpaolo, American Express, Venice World Sustainability Capital Foundation, CNA Venezia, Confartigianato, Fondazione Musei Civici Venezia, oltre a Venis, AVM Spa e Veritas. Partner tecnico Artemest e Henoto spa.
Il Salone, che ha ottenuto dalla Regione Veneto la certificazione di fiera di rilevanza nazionale, alla sua prima edizione ha anche ricevuto dall’ente RINA la certificazione ISO 20121:2012 che attesta che l’evento è gestito secondo i principi della sostenibilità.